Il comune di Fabbriche di Vergemoli è da sempre in prima fila per contrastare la violenza sulle donne e promuovere le iniziative in tal senso, sia locali che nazionali.
Venerdi 25 Novembre, in occasione della Giornata internazionale di lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, sul territorio di Fabbriche di Vergemoli sono stati distribuiti alle attività ricettive e di ristorazione una serie di sottobicchieri che riportano il numero antiviolenza e stalking 1522, i numeri dei centri antiviolenza e del codice rosa Asl.
La campagna di sensibilizzazione sulla violenza di genere, iniziativa della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lucca, mira a migliorare il sistema di comunicazione in modo che l'informazione possa raggiungere un pubblico femminile sempre più vasto appartenente a fasce socio-economiche e professionali diversificate.
Nei sottobicchieri sono presenti i numeri utili da contattare per ottenere un aiuto concreto che permetta di uscire dalla spirale di violenza.
Per l'occasione il Ponte Colandi, conosciuto anche come Ponte della Dogana, è stato "tinto" di rosso; il bellissimo ponte pedonale che unisce le due parti del borgo di Fabbriche di Vallico ha assunto questa suggestiva veste per sensibilizzare sempre più contro la violenza sulle donne.
Dichiarazione del sindaco di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini: Le panchine rosse, i sottobicchieri, il linguaggio che da sempre si cerca di tenere, sono le maggiori manifestazioni pubbliche che mostrano un'amministrazione sensibile a questa tematica, auspicando che un giorno non ci sia più necessità di giornate per la lotta contro la discriminazione e la violenza contro le donne. Nella nostra società, nel nostro mondo, pensare che ancora vi sia questo genere di violenza è inaccettabile; lo è per me che sono uomo ed ho il dovere di educare i miei figli, ma lo è anche come rappresentante delle istituzioni ed in questo modo spera di agevolare le nuove generazioni affinché non ci sia più chi compie questi gesti e chi in silenzio li subisce.